Piano Triennale delle Arti: “La modernità dei classici nel patrimonio urbano: una lettura montessoriana”
Nell’ambito del Piano triennale delle arti, emanato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, finalizzato all’attuazione della promozione della cultura umanistica e di quella classica in particolare, la nostra scuola, grazie alla presentazione del progetto "La modernità dei classici nel patrimonio urbano: una lettura montessoriana” è risultata assegnataria di un finanziamento per realizzare percorsi didattici extracurricolari sui temi della creatività.
Priorità del progetto in oggetto sono:
- promuovere l'apprendimento, la pratica, la creazione, la conoscenza storico-critica e la fruizione consapevole dei linguaggi artistici quali requisiti fondamentali e irrinunciabili del curricolo, anche in riferimento allo sviluppo delle competenze sociali e civiche e di cittadinanza europea, all'inclusività e alla valorizzazione delle differenze individuali, considerando anche l'apporto di approcci formativi "non formali” e "informali”;
- valorizzare il patrimonio culturale materiale, immateriale, digitale nonché ambientale nelle sue diverse dimensioni, facilitandone la conoscenza, la comprensione e la partecipazione da parte di tutti, garantendo il pluralismo linguistico e l'attenzione alle minoranze e alle tradizioni popolari locali.
Il progetto è articolato in 3 fasi:
- conoscenza dell’antichità attraverso lo studio e la ricerca, nonché l’esperienza sul campo attraverso visite sul territorio e presso istituzioni museali;
- realizzazione di una mostra virtuale;
- messa in scena di un’opera d’invenzione riconducibile a tematiche legate al mondo dell’antichità.
Il progetto "La modernità dei classici nel patrimonio urbano: una lettura montessoriana” prevede il coinvolgimento di alunni di diverse classi e di diversi indirizzi di studio in attività di studio e laboratoriali. Di fatto le tre fasi progettuali prevedono una spiccata diversificazione al fine di movimentare sempre più la vita scolastica, permettendo agli studenti di confrontarsi con altri pari o adulti, diversi da quelli della propria classe, ma anche per per incrementare le capacità logiche e di relazione, permettendo loro di incontrare una varietà di modalità linguistiche e comportamentali e per sostenere il senso di appartenenza alla scuola.
La diversità di idee che verrà dal lavoro collaborativo arricchirà il risultato e favorirà una nuova cultura dell'apprendimento. Per questo motivo fin dalla prima fase sarà importante co-progettare le attività in aula e quelle laboratoriali. Per questo motivo una stretta collaborazione in fase progettuale si avrà in tutti gli indirizzi e in tutte le discipline coinvolte. Il progetto, inoltre, per ogni fase prevede degli incontri pomeridiani tenuti da docenti interni utili alla preparazione e al monitoraggio delle attività intraprese dagli studenti. Quelle relative al laboratorio teatrale, invece, saranno affidate ad un esperto esterno.
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